Alcuni metri quadri di ortomontano ospitano una popolazione erbacea di graminacee estremamente aggressiva. Ieri ho deciso di attuare una strategia di sostituzione anziché una di eradicazione. Per sostituire le monocotiledoni infestanti con una popolazione vegetale più varia e utile al giardino ho fatto una semina con palline Fukuoka. Ho impastato dell’argilla scura umida con due manciate di humus (preso da posti diversi in giardino per aumentare la varietà di microvita). All’impasto ho aggiunto un misto di semi di 24 varietà erbacee diverse: Veccia, lupinella, trifoglio incarnato, trifoglio alessandrino, meliloto officinalis, medicago lupulina, erba medica, trifoglio resupinatum, rafano, facelia, trifoglio hibridum, grano saraceno, serradella, coriandolo, calendula, cumino, carota selvatica, finocchio annuale, pastinaca, cicoria selvatica, fiordaliso, malva, aneto, borragine. Parte delle piante del mix sono azoto-fissatrici, altre mellifere. Tutte contribuiscono ad arricchire la biodiversità. Ho fatto una settantina di palline Fukuoka che ho distribuito su circa 10 mq di prato non lavorato e pesantemente infestato dalle graminacee. L’obiettivo non è la scomparsa totale delle graminacee, ma il raggiungimento di un’equilibrio della popolazione vegetale in cui siano presenti solo in percentuali molto basse.

Popolazione vegetale con netta prevalenza di graminacee perenni e invasive.

Palline Fukuoka di argilla scura, humus e semi di 24 specie erbacee.