Ortomontano è un giardino di 600 metri quadrati. Solo un diciassettesimo di ettaro, ma è un giardino foresta (o una food forest) ante litteram. Non è stato progettato coscientemente seguendo i principi della permacultura (facevo le elementari quando con la mia famiglia abbiamo piantato i primi alberi, quasi trenta anni fa), ma non di meno è un sistema agro-forestale organico e produttivo. Come racconto qui, nelle ultime settimane ho seguito il corso online del Permaculture International College. Anche se da anni mi interesso di permacultura non avevo ancora formalizzato le mie conoscenze: il PDC online del Permaculture International College mi ha dato l’occasione per (ri)analizzare e (ri)progettare la gestione del giardino foresta in chiave permaculturale. Ho disegnato mappe, censito piante, fatto misurazioni, sistematizzato dati disordinati, progettato razionalmente un piano di gestione del giardino. Molti progetti di permacultura riguardano la progettazione di sistemi agro-forestali partendo quasi da zero, dal campo vuoto, dalla pagina bianca. Ma Ortomontano non è una lavagna pulita sulla quale disegnare liberamente: è un sistema maturo con più di 100 specie vegetali che già lo abitano. Per questo motivo il progetto che ho sviluppato per il conseguimento del Permaculture Design Certificate riguarda la gestione di un sistema maturo più che la sua progettazione ex novo.
